Tra le disposizioni che assumono particolare rilevanza, vi è la proroga, fino alla data di cessazione dello stato di emergenza Covid-19 e comunque non oltre il 31 marzo 2021. Il milleproroghe conferma le disposizioni già dettate dall’art. 106 del decreto Cura Italia (18/2020) relative alle procedure semplificate di svolgimento delle assemblee (art.3, comma 6).
Proroga per Assemblee e CDA di Associazioni
Il momento di emergenza che stiamo affrontando ha reso necessario il distanziamento sociale anche delle adunanze di Assemblee e Direttivi del Non Profit. Il Milleproroghe conferma la possibilità delle riunioni online fino al 31/01/2021 come già definito nello scorso anno dal DL 148/2020.
La proroga è stata posta con la data dello stato di emergenza (fine gennaio) che molto probabilmente sarà di nuovo prorogato fino a marzo. Così anche le adunanze del non profit con ogni probabilità seguirà tali tempistiche.
In quali casi l’assemblea può riunirsi online?
Il decreto Milleproroghe, come già detto sopra, concede ancora la possibilità di riunirsi ancora in forma online per società ed enti, anche in deroga allo statuto e alle disposizioni di legge, per le seguenti questioni:
- allo svolgimento assembleare in modalità esclusivamente telematica, cioè non convocata in forma fisica ma solamente ‘’da remoto’’ (art. 106 de4l DL 18/2020).
- al voto in forma elettronica
- al voto per corrispondenza
in tal proposito possiamo intendere le assemblee sociali, gli organi amministrativi come i Consigli di Amministrazione (o loro organi ristretti) e gli organi di controllo (vigilanza e collegi sindacali). Pertanto anche qualora lo Statuto non preveda detta modalità di riunione.
Adeguamento degli Statuti degli Enti del Terzo Settore al 31 marzo 2021
Gli Enti del Terzo Settore qualificati quali APS, ODV e ONLUS potranno modificare con le maggioranze semplificate entro il 31 marzo 2021 gli statuti sociali per rientrare nel RUNTS.
La deroga alle riunioni fatte con la modalità a distanza, potrebbe infatti coincidere con la medesima data dell’ulteriore deroga che, vista la pandemia in atto, potrebbe essere certamente prorogata fino al 30 giugno. Per maggiori informazioni in questo articolo ci siamo occupati di come adeguare lo statuto per Enti del Terzo Settore.
Alcuni suggerimenti utili per le Associazioni Non Profit
Senza dubbio questo momento storico, caratterizzato da un obbligo di “contenimento” e distanziamento sociale di certo ha come effetto quello di digitalizzare le nostre vite e, con riguardo al Non Profit Italiano, ci esorta ad un repentino cambiamento.
Pertanto sarebbe utile, all’interno delle nostre organizzazioni essere noi stessi artefici del cambiamento, mediante:
- utilizzo delle tecnologie online, ad esempio per riunioni a distanza;
- prendere l’opportunità della modifica dello Statuto sociale al fine dell’iscrizione al Terzo Settore per inserire una clausola che consenta anche in futuro di riunire gli organi a distanza.
Clausola Statutaria “assemblee a distanza”
Potrebbe pertanto essere utile inserire nello statuto sociale una clausola che preveda l’intervento anche a distanza dei soci o degli amministratori dell’associazione.
Ricordiamo infatti che siamo in un momento di Pandemia laddove la possibilità delle riunioni online” è una deroga qualora non prevista nello Statuto, sarebbe pertanto suggeribile, in occasione delle modifiche statutarie per gli Enti del Terzo Setto prevedere una clausola per la riunione online a distanza.